Oltre 230 mila istituti, 524 milioni di soci, 820 milioni di clienti, 9.700 miliardi di euro raccolti e 7.700 miliardi di impieghi. È la fotografia della Cooperazione Bancaria nel mondo: numeri importanti che danno conto dell’incidenza di questa forma del sistema bancario e finanziario sull’economia mondiale. Un ruolo e un peso di prima grandezza che viene oggi analiticamente indagato dall’ultima pubblicazione dell’Associazione fra le Banche Popolari.
La scelta di mettere a disposizione, anche in Italia, la conoscenza di queste realtà e degli effetti positivi che ha prodotto e produce sull’economia mondiale nasce dalla considerazione della sua rilevanza visto il ruolo fondamentale riscontrabile sia in termini di istituzioni creditizie che di attività e di qualità nel sostegno dello sviluppo socio-economico. Si tratta, infatti, di banche, realtà produttive che operano e che sono, a tutti gli effetti, validi esempi per uscire dalla profonda crisi economica e finanziaria che colpisce l’Occidente da quasi vent’anni.
Il Segretario Generale di Assopopolari, Giuseppe De Lucia Lumeno, nel presentare la pubblicazione sottolinea “come il livello di attività e la considerazione che la Cooperazione Bancaria gode nel mondo costituisce, oggi in Italia, un utile insegnamento e l’indicazione di una delle vie da percorrere per contribuire a far uscire la nostra economia dal pendolo recessione-stagnazione che continua a non trovare una soluzione”.